jpr williams ha scritto:Io penso che vorrei più rispetto per il lavoro di tanti tecnici e preparatori atletici che negli ultimi anni hanno trasformato tanti ragazzi con buone qualità in veri giocatori.
L'elenco evito di farlo perchè li conoscete tutti.
Pensare che quei tecnici e quei preparatori siano incapaci e sia colpa loro se uno non migliora (mentre chissà che miracoli si potrebbero fare altrove) mi sembra semplicemente denigratorio.
Come pensare che l'ultimo della classe alle elementari possa migliorare se va direttamente al liceo e che sia l'ultimo della classe perchè il maestro è scemo.
Jpr non penso vogliano intendere quello chi dice il contrario, o almeno vale per me.
E' un po' l'esempio del figlio a cui un padre può insegnare tutto della vita, ma che ha bisogno uscir di casa e prendere legnate per capire quale posto avrà nel mondo.
Alcuni vengono mangiati vivi e risputati fuori, ad altri scatta la molla e diventano uomini.
E' il concetto di giocare a ritmi molto più intensi, scontrarsi con gente che gli mangia in testa ed esser costretti a reagire per non venir divorati.
Perchè farlo con Venditti sì mentre con altri che in questo momento stan dimostrando di più no?
Per il concetto del potenziale. In sport fisici, a parità di skills, un 2.05 è sempre meglio di un 2.00, e anche l'altezza/grossezza è una skill.
Si tratta di eccezioni sporadiche, ovviamente, ma va considerata una skill al pari del passar bene l'ovale