Covid 19
Moderatore: Emy77
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Ilgorgo
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Re: Covid 19
Spero davvero che non si allentino le misure "perché la gente non ne può più". Capisco le necessità dell'economia, il bisogno di non far crollare il sistema produttivo, però le persone in genere non possono essere già allo stremo psicologico. Qualche giorno fa ho letto che in India è morta di fame una bambina di 11 anni perché chiusa in casa senza cibo durante il "coprifuoco" imposto contro l'epidemia (è una notizia che ho letto su twitter, non so se sia stata confermata, in questo periodo evito di solito di leggere i giornali); in Africa ho visto immagini di venditrici ambulanti allontanate a bastonate dalla polizia per evitare assembramenti, venditrici che se ne andavano in lacrime perché il mancato guadagno di quella giornata era la loro unica possibilità di avere un sostentamento, ho letto appelli ad aiutare tutte quelle persone che non possono permettersi di stare in casa in auto-isolamento perché non hanno soldi per fare scorta di cibo, ho visto la foto di un campo profughi fatto di tante tende una vicina all'altra, al confine tra Burkina e non so quale paese, con la notizia che il virus era arrivato anche là. Insomma, tutto questo per dire che noi in Italia abbiamo i frighi pieni, la tv, Netflix, internet, l'acqua corrente, il telefono, il supermercato vicino a casa, la possibilità di fare due passi intorno a casa... spero proprio che la maggior parte della gente continui a essere responsabile come mi sembra sia stata finora e non si lamenti di eventuali proroghe delle misure
https://pbs.twimg.com/media/EUOZad1XgAE ... name=small
https://pbs.twimg.com/media/EUFys7hU8AA ... name=small
https://pbs.twimg.com/media/EUFytnsU0AQ ... name=small
https://pbs.twimg.com/media/EUSUs4cXkAA ... ame=medium
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Ilgorgo
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Re: Covid 19
Luqa in questa discussione interviene sempre in modo efficace
Questo fattore ad esempio (Nota: la guarigione avviene spesso dopo oltre due settimane quindi il dato andrebbe rapportato ai casi di 15 giorni fa. ) è utile nell'analisi dei dati e non lo prendiamo mai in considerazione.
Sei sicuro però che le percentuali che riporti per la tua regione siano corrette? Parli di un 1,25% di casi sulla popolazione totale, ma non è 1,25 per mille?
Stessa cosa in fondo: a Massa i colpiti sono davvero 25 su mille o 2,5 su mille?
Questo fattore ad esempio (Nota: la guarigione avviene spesso dopo oltre due settimane quindi il dato andrebbe rapportato ai casi di 15 giorni fa. ) è utile nell'analisi dei dati e non lo prendiamo mai in considerazione.
Sei sicuro però che le percentuali che riporti per la tua regione siano corrette? Parli di un 1,25% di casi sulla popolazione totale, ma non è 1,25 per mille?
Stessa cosa in fondo: a Massa i colpiti sono davvero 25 su mille o 2,5 su mille?
Luqa-bis ha scritto: 1 apr 2020, 9:30 Buongiorno e salute a tutti.
Rapporto dal fronte tirrenico-appenninico.
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- quaros
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Re: Covid 19
Da quello che dicono in ospedale la situazione qui a Verona non è bellissima, proprio a livello di gestione, ho paura di un ritorno di fiamma.
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Garry
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Re: Covid 19
"Giuseppe was very, very happy", ha detto Trump raccontando la telefonata in cui ha promesso a Conte di aiutarci inviando 100 milioni di prodotti ospedalieri.
Strano omaggio, visto che ho letto che anche negli USA c'è chi si lamenta per la mancanza di ventilatori polmonari e DPI.
Strano omaggio, visto che ho letto che anche negli USA c'è chi si lamenta per la mancanza di ventilatori polmonari e DPI.
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
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Garry
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Re: Covid 19
A Verona? Ma non eri un testa quadra?quaros ha scritto: 1 apr 2020, 10:02 Da quello che dicono in ospedale la situazione qui a Verona non è bellissima, proprio a livello di gestione, ho paura di un ritorno di fiamma.
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
- quaros
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Re: Covid 19
Da martedì scorso sono ospedalizzato qui con immensa gioia
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Garry
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Re: Covid 19
Già i decessi in Italia sono enormemente più alti di quasi tutti gli altri Paesi. Adesso continuano ad aumentare di numero le voci di chi dice che i morti sarebbero molti di più.
Questo il Post:
Quinzano d’Oglio è un paese di circa 6mila abitanti nella provincia di Brescia. Poco distante dal centro, e prima di incontrare il fiume Oglio, c’è un edificio abbastanza moderno: “Villa G. Padovani”, una residenza sanitaria assistenziale (RSA, una di quelle che comunemente e genericamente chiamiamo “case di riposo”). Nella struttura, che ha 80 posti letto, in media muoiono uno o due ospiti al mese, ma nelle ultime settimane le cose sono andate molto diversamente.
Dal 7 marzo a oggi, nella RSA sono morte 33 persone. L’aumento anomalo si è registrato in concomitanza con la diffusione dell’epidemia da coronavirus, ma ufficialmente solo una delle persone ospitate è morta di COVID-19: era stata ricoverata in ospedale e dopo il decesso era emerso dai test che era stata contagiata. Gli altri 32 ospiti sono morti invece nella casa di riposo, senza che fosse possibile trasferirli in ospedale. Nel momento di massima emergenza, nella struttura sono morte cinque persone in un solo giorno.
La storia di Quinzano d’Oglio è comune a quella di numerose altre RSA nel Nord Italia, come abbiamo verificato dalle testimonianze di diversi responsabili e operatori nelle strutture. Gli ospiti, persone molto anziane e già con problemi di salute, sviluppano sintomi che fanno sospettare la COVID-19, si aggravano e poi muoiono senza poter essere ricoverati o sottoposti al test. I loro decessi passano inosservati alla sorveglianza sulla diffusione del coronavirus e non compaiono nei bollettini ufficiali, come quello comunicato ogni giorno dalla Protezione Civile.
...
Il 4 marzo, la Residenza Borromea di Mombretto (Milano) ha registrato il primo caso di COVID-19 e ha disposto l’isolamento di una ventina di ospiti con sintomi sospetti, che potevano aver subìto il contagio. Vista l’altissima percentuale di contagiati emersa dai primi test, l’azienda sanitaria locale ha deciso di interrompere i prelievi, considerando tutti gli ospiti come positivi. Dal 4 marzo presso la Residenza Borromea sono morte 62 persone, ma non è possibile stabilire con precisione quanti decessi siano stati causati dalla COVID-19.
Questo il Post:
Quinzano d’Oglio è un paese di circa 6mila abitanti nella provincia di Brescia. Poco distante dal centro, e prima di incontrare il fiume Oglio, c’è un edificio abbastanza moderno: “Villa G. Padovani”, una residenza sanitaria assistenziale (RSA, una di quelle che comunemente e genericamente chiamiamo “case di riposo”). Nella struttura, che ha 80 posti letto, in media muoiono uno o due ospiti al mese, ma nelle ultime settimane le cose sono andate molto diversamente.
Dal 7 marzo a oggi, nella RSA sono morte 33 persone. L’aumento anomalo si è registrato in concomitanza con la diffusione dell’epidemia da coronavirus, ma ufficialmente solo una delle persone ospitate è morta di COVID-19: era stata ricoverata in ospedale e dopo il decesso era emerso dai test che era stata contagiata. Gli altri 32 ospiti sono morti invece nella casa di riposo, senza che fosse possibile trasferirli in ospedale. Nel momento di massima emergenza, nella struttura sono morte cinque persone in un solo giorno.
La storia di Quinzano d’Oglio è comune a quella di numerose altre RSA nel Nord Italia, come abbiamo verificato dalle testimonianze di diversi responsabili e operatori nelle strutture. Gli ospiti, persone molto anziane e già con problemi di salute, sviluppano sintomi che fanno sospettare la COVID-19, si aggravano e poi muoiono senza poter essere ricoverati o sottoposti al test. I loro decessi passano inosservati alla sorveglianza sulla diffusione del coronavirus e non compaiono nei bollettini ufficiali, come quello comunicato ogni giorno dalla Protezione Civile.
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Il 4 marzo, la Residenza Borromea di Mombretto (Milano) ha registrato il primo caso di COVID-19 e ha disposto l’isolamento di una ventina di ospiti con sintomi sospetti, che potevano aver subìto il contagio. Vista l’altissima percentuale di contagiati emersa dai primi test, l’azienda sanitaria locale ha deciso di interrompere i prelievi, considerando tutti gli ospiti come positivi. Dal 4 marzo presso la Residenza Borromea sono morte 62 persone, ma non è possibile stabilire con precisione quanti decessi siano stati causati dalla COVID-19.
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
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Garry
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Re: Covid 19
Ah, in bocca al lupo, allora!
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
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ruttobandito
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Re: Covid 19
Riguardo l'ordine pubblico, hai detto bene che il nostro grado di comfort non è paragonabile a quello dei paesi che hai citato, però molto dipende dalle esche che vengono gettate da chi pensa di poter sfruttare a proprio vantaggio l'innesco di una certa instabilità.Ilgorgo ha scritto: 1 apr 2020, 9:42 Spero davvero che non si allentino le misure "perché la gente non ne può più". Capisco le necessità dell'economia, il bisogno di non far crollare il sistema produttivo, però le persone in genere non possono essere già allo stremo psicologico. Qualche giorno fa ho letto che in India è morta di fame una bambina di 11 anni perché chiusa in casa senza cibo durante il "coprifuoco" imposto contro l'epidemia (è una notizia che ho letto su twitter, non so se sia stata confermata, in questo periodo evito di solito di leggere i giornali); in Africa ho visto immagini di venditrici ambulanti allontanate a bastonate dalla polizia per evitare assembramenti, venditrici che se ne andavano in lacrime perché il mancato guadagno di quella giornata era la loro unica possibilità di avere un sostentamento, ho letto appelli ad aiutare tutte quelle persone che non possono permettersi di stare in casa in auto-isolamento perché non hanno soldi per fare scorta di cibo, ho visto la foto di un campo profughi fatto di tante tende una vicina all'altra, al confine tra Burkina e non so quale paese, con la notizia che il virus era arrivato anche là. Insomma, tutto questo per dire che noi in Italia abbiamo i frighi pieni, la tv, Netflix, internet, l'acqua corrente, il telefono, il supermercato vicino a casa, la possibilità di fare due passi intorno a casa... spero proprio che la maggior parte della gente continui a essere responsabile come mi sembra sia stata finora e non si lamenti di eventuali proroghe delle misure
Orban, per esempio, a modo suo se n'è preoccupato...
"MANI DI MINCHIA!!!"
Alfonso Catarinicchia
Alfonso Catarinicchia
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Garry
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Re: Covid 19
"Grande è la confusione sotto il cielo, la situazione è dunque eccellente"
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
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zappatalpa
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Re: Covid 19
CoVid? In bocca al lupo
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
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Garry
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Re: Covid 19
Per la serie: "Massimo rispetto per la privacy"...

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
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hardhu
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Re: Covid 19
Il sindaco di Bergamo Gori pubblica i risultati della ricerca condotta dall'Eco di Bergamo e la società InTwig: le vittime in provincia di Bergamo sarebbero 4500-5000 contro i 2060 ufficiali:
https://twitter.com/giorgio_gori/status ... tizie.html
https://twitter.com/giorgio_gori/status ... tizie.html
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Ilgorgo
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Re: Covid 19
"Conoscere i veri decessi non serve solo a dire quale sia la tragedia. Oggi è l’unico modo per stimare la reale dimensione del contagio.
Se fosse mortalità 1%, 5mila vittime=500mila contagi, il 45% della pop. Le strategie che ne derivano (anche di uscita) sono del tutto diverse.", aggiunge Gori nel secondo tweet
Ma, sbaglio nel ritenere che sarebbe tutto sommato un bene se i contagiati fossero il 26% della popolazione, come Gori stima nel primo tweet, o addirittura più, come ipotizza nel secondo? Vorrebbe dire che ci sono ancora tantissimi contagiatori ignari di esserlo, è vero, ma vorrebbe anche dire che tante persone ne sono già uscite o ne stanno uscendo
Se fosse mortalità 1%, 5mila vittime=500mila contagi, il 45% della pop. Le strategie che ne derivano (anche di uscita) sono del tutto diverse.", aggiunge Gori nel secondo tweet
Ma, sbaglio nel ritenere che sarebbe tutto sommato un bene se i contagiati fossero il 26% della popolazione, come Gori stima nel primo tweet, o addirittura più, come ipotizza nel secondo? Vorrebbe dire che ci sono ancora tantissimi contagiatori ignari di esserlo, è vero, ma vorrebbe anche dire che tante persone ne sono già uscite o ne stanno uscendo
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Brules
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Re: Covid 19
Ti ricordi quando ho scritto che arriveremo all'immunita' di gregge tramite l'isolamento? Allora scherzavo, pero' forse andra' proprio cosi...Ilgorgo ha scritto: 1 apr 2020, 12:44 "Conoscere i veri decessi non serve solo a dire quale sia la tragedia. Oggi è l’unico modo per stimare la reale dimensione del contagio.
Se fosse mortalità 1%, 5mila vittime=500mila contagi, il 45% della pop. Le strategie che ne derivano (anche di uscita) sono del tutto diverse.", aggiunge Gori nel secondo tweet
Ma, sbaglio nel ritenere che sarebbe tutto sommato un bene se i contagiati fossero il 26% della popolazione, come Gori stima nel primo tweet, o addirittura più, come ipotizza nel secondo? Vorrebbe dire che ci sono ancora tantissimi contagiatori ignari di esserlo, è vero, ma vorrebbe anche dire che tante persone ne sono già uscite o ne stanno uscendo
Come vado dicendo da un po', questi numeri mostruosi sono tutt'altro che irrealistici e un po' alla volta arrivano conferme da piu' parti.
Ci sono interviste di medici di base a BG che dicevano che il 10% dei loro assistiti era a casa con i sintomi del covid. Se gli asintomatici sono 3 volte tanto si arriva al 40% della popolazione.
Comincio a pensare che in Lombradia i contagi stanno rallentando semplicemente perche' non c'e' piu' gente da contagiare e nelle RSA i piu' deboli se ne sono gia' andati tutti.
Intanto in Germania si apprestano a fare 400.000 test al giorno a campione. I loro decessi non sono taroccati. Forse un po' lo sono ma rimarranno molto piu' bassi dei nostri. Fidatevi.