Le stronzate le spari te, il 21 gennaio tutta italia, regioni, ambienti sanitari e a rischio ha ricevuto i protocolli da attuare, alcuni li hanno letti, la maggioranza degli addetti ai lavori li ha cestinati, cosa c4$$o c'entra conte che pure mi sta antipatico e mi tocca difenderlo.GrazieMunari ha scritto: 9 lug 2020, 20:40 Allora manchi di memoria, te la rinfresco:
- Gennaio: arrivano i fascicoli che presentano i rischi pandemia (Conte se ne sbatte dei contagi e dichiara il lockdown il 9 Marzo)
- Fine Febbraio: i sindaci del bergamasco invocano la zona rossa (Conte se ne sbatte dei tanti contagi e dichiara il lockdown il 9 Marzo)
- Marzo: I posti in terapia intensiva diminuiscono esponenzialmente giorno dopo giorno così come invece aumentano le persone lasciate a guarire/morire a casa perchè non superano i 38 di febbre (Conte dichiara il lockdown il 9 Marzo)
- Marzo: la notte dell'8 i 3 spiriti della pandemia passata, presente e futura fanno visita a Conte che così cambia idea e dichiara il lockdown il 9 Marzo
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Nel bergamasco conte ha mandato l'esercito, la regione, buona parte della politica e le aziende hanno detto di no.
Marzo, prendendo in esame le regioni più colpite (liguria, valle d'aosta, emilia romagna, veneto, marche, piemonte), liguria emilia romagna e veneto applicano i protocolli, in modo diverso collaborano con la sanità privata e i medici di famiglia, l'emilia romagna ospita i pazienti lombardi (il grosso dei contagiati emiliani è al confine con la lombardia, gente che vive sotto il po e lavora sopra), si chiudono le rsa (in emilia romagna a febbraio veramente), si lavora in sinergia con i medici di famiglia, i malati non gravi vengono lasciati a casa ma monitorati continuamente con automisurazione dei parametri, in emilia romagna vengono aperti hotel per fare la quarantena per i casi sospetti e la degenza per i casi non gravi), in valle d'aosta, piemonte e marche è il caos, piemonte e lombardia raggiungono l'apice della superficialità e dell'incompetenza (ti dico solo alcune cose, tamponi a pagamento presso strutture privare a costi altissimi, malati dentro le rsa, collaborazione con i medici di famiglia che però non collaborano ne rispondono al telefono o alle mail, mail cancellate per sistema informatico da terzo mondo), in alcune regioni divieto assoluto di coinvolgere la sanità privata..... Devo continuare?