GrazieMunari ha scritto: 8 dic 2020, 17:53
No Lover il problema non erano i nomi sto giro.
La diatriba ha origini più lontane e più stupide e continua con perculate come questa, in cui io riporto un dato di fatto (i Leader son zebrati) e un fesso mi percula per un mese finchè non gli sbatto in faccia l'articolo e inasprisco i toni. Prima o poi finirà.
Che poi io ne avrei scelti altri con una leadership meno Zebrecentrica è un altro paio di maniche.
Scusami ma ste continue lotte con chi inventa cose per attaccarmi mi ha fatto perdere più tempo di quel che avevo e risponderti me ne farebbe perdere di nuovo dovendo risubir altri attacchi gratuiti, perchè a questo siamo arrivati: non è più un confrontarsi sul rugby, ma un infangar continuo che trova libero sfogo in un campo senza moderazione, o anzi, dove la moderazione ne diventa parte integrante.
Domani ti risponderò
Allora considera questo.
Quei nomi, tratti da un'intervista del 30 ottobre, presumibilmente risalgono a novembre 2019, o comunque ai primi raduni della Nazionale con Smith.
Ora, io credo che i leader di una Nazionale debbano essere:
a) ragazzi con esperienza;
b) in proporzione a quanti giocatori di quella franchigia/squadra rappresentano. Perché è perfettamente normale che un convocato delle Zebre segua più un giocatore con cui condivide un altro spogliatoio, oltre a quello azzurro, stessa cosa per Treviso.
Sinceramente, rosa Benetton alla mano, non vedo al momento giocatori clamorosamente esclusi da quella lista di leader.
A meno che tu non voglia mettere un giovane, ma ecco, mettere un ragazzino per quanto talentuoso a fare il leader credo sia il modo migliore per suicidarsi. Vero, c'è gente come Lamaro che in futuro lo sarà, anche in Nazionale, ma ora come ora ha 2 caps in carniere.
Nè tra i militanti in club stranieri, se devo dirla tutta, perché quelli che devono avere il polso della situazione è meglio sceglierli tra i gruppi più numerosi. La cosa poteva andar bene con Parisse, ma Sergio è Sergio e all'epoca i nostri "francesi" erano parecchi.
Detto questo, resto in attesa dei nomi. Perché io non ne vedo altri.