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Soidog ha scritto: 15 mar 2021, 18:09Guarda che ho scritto più volte che le equiparazioni sono destinate a non esserci quasi più, visti i nuovi requisiti di durata della residenza. Con ogni probabilità Faiva sarà l'ultimo equiparato per un bel po', salvo che per allargare la rosa ( per ovviare ad eventuali infortuni e squalifiche ) non vengano cappati anche Renton e Tavuyara. L'unica scappatoia sarebbe quella di reclutare degli under in giro per il mondo, cosa inaccettabile per evidenti ragioni di opportunità.
Diverso è perfezionare un programma di scouting approfondito sugli Italians, alla stregua di quanto fanno un po' tutte le altre partecipanti al VI Nazioni. Ci sono giocatori che possono legittimamente rappresentare l'Italia e che hanno il diritto di giocarsi le loro chances per farlo.
Che allo staff tecnico vadano portate modifiche è palese.
Le ultime prestazioni sono state troppo deludenti ed al di sotto del potenziale della squadra.
Modificarlo non significa necessariamente allontare i suoi componenti. Piuttosto ridefinire i ruoli ed inserire nuove figure di alto profilo.
Per me potete fare una nazionale senza mezzo giocatore formato in Italia.
In un certo senso mi fareste un favore.
Smetterei del tutto di seguire l'Italia, azzererei le sofferenze: per me la nazionale è cagione di grandissime sofferenze e nient'altro, soffro perchè lì ci sono quelli che sento "miei ragazzi"e se non ci sono più, se ci mettono degli Ioane e dei Jonathan Di Gennaro e basta per me fottesega. Non mi sento rapppresentato.
A quel punto posso tifare per Cymru e basta.
Vivrei meglio: soffrirei meno e godrei di più.
Ragioni come se i tuoi interlocutori volessero sabotare la formazione dei giovani giocatori in Italia, rendendola accessoria e secondaria al coinvolgimento di giocatori formati altrove.
La realtà attualmente è che le cose stanno migliorando da quando è arrivato Aboud, prima non era così e ne stiamo subendo le conseguenze.
Se un discendente di Italiani è disponibile a giocare in Nazionale, e merita tecnicamente di farlo nel rispetto delle regole, io mi sento rappresentato e non vedo proprio nessuna controindicazione.
Non me ne può fregar di meno se ha imparato a giocare a rugby all'estero.
felino15 ha scritto: 15 mar 2021, 1:10
Mi occupo di statistica sportiva da anni (come interesse collaterale allo sport, quindi e' un hobby) e ti dico come la penso.
Da professionista (non di statistica sportiva, ma di statistica applicata ad altre cose), posso dire solo: applausi.
(L'unica cosa su cui obietto è che nel gergo del mestiere diciamo "il" bias, non "la" bias; o tutt'al più usiamo la sua traduzione italiana, e cioè "distorsione" )
Sergio Martin ha scritto: 14 mar 2021, 18:32perché abbuschiamo parecchi soldini che dovrebbero servire a far crescere il movimento
Giustissimo l'uso del condizionale.
Ti propongo un giochino: elimina mentalmente i soldi e analizza solo l'aspetto agonistico.
Solo un gioco eh.
Non c’è bisogno di immaginare. Se non avessimo avuto i soldi, ieri avremmo perso 48-7 con il Galles.
Ehm...
Forse ho formulato male la domanda.
Il concetto era. ci sono motivi diversi dai soldi che danno un senso alla nostra partecipazione?
E aggiungerei: non fossimo italiani come la penseremmo circa l'esistenza di questo senso?
Da quello che leggo sui social, comprendo che ci sono frotte di sportivi in UK, EIRE e Francia che amerebbero confrontarsi con una nostra Nazionale e dei nostri club realmente competitivi, per vari motivi più o meno altruistici; però, certo, la locomotiva che traina questi motivi sportivi sono i soldi. Ma questo non lo reputo disdicevole, anzi ti dico ben venga se serve a spingerci fuori da questa m...ota.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Soidog ha scritto: 15 mar 2021, 19:13Non me ne può fregar di meno se ha imparato a giocare a rugby all'estero.
Ma infatti. Mica pretendo che tu od altri smettiate di seguira la nazionale.
Ho detto che IO non seguirei la nazionale perchè IO non mi sentirei rappresentato da uno che in Italia non ha mai vissuto, non ci vive e non rappresenta neanche il mio movimento non avendo con esso rapporti.
Sia chiaro che non sto dicendo che non sia una brava persona. Ma mi rappresenta come può rappresentarmi un americano di broccolino che mangia la pizza da Domino's.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Non per rigirare il cutteddu dint'a piaga ma mi è venuta la curiosità di sapere quanto fa il 6N di audience e cercando i dati di Italia-Galles su google i primi due risultati apparsi sono relativi all'edizione 2017 e a quella di quest'anno; e il confronto è spietatu.
Sono riuscito a trovare solo questi pochi dati, espressi in migliaia. Sarebbe interessante averli tutti per capire anche quali sono le avversarie che "tirano" di più
Se qualcuno avesse ancora voglia di porre la mente a questa deprimente partita, è uscita l'autopsia di Squidge: https://youtu.be/eY4SltKT4Pk
È un durissimo (anche se cortese nella forma) atto di accusa allo staff tecnico italiano. Dò solo alcuni highlights:
Della difesa si dice che basta fare fasi che tanto prima o poi si passa, perché abbiamo "no sensible organisation" (in diversi punti si rimarca questa cosa che lo staff non è adeguato)
La strategia del doppio play viene fatta a pezzettini
A 11:43 c'è la frase testuale "they haven't even really TRIED to address any of these problems", che mi pare parli da sé.
C'è anche qualche sprazzetto positivo sui singoli eh (Bellini, ad esempio), ma fondamentalmente Squidge implica la necessità di una rifondazione totale dello staff secondo me.
Con tutto il rispetto... non ci voleva certo Squidge per arrivare a queste conclusioni.
Certo se anche chi finora ci aveva visto con benevolenza tira fuori certi argomenti allora siamo proprio a fine corsa...
Spero che già per il tour estivo (ammesso che si faccia) lo staff venga rivoluzionato dando a Smith dei veri esperti nei vari aspetti (magari chiedere a lui chi vorrebbe non sarebbe male). Potrebbe essere rimosso anche lo stesso Smith, per mia natura darei però un po' di tempo all'head coach di mettere in atto le sue idee...
Innocenti ha già dimostrato con Ascione di non guardare in faccia a nessuno... vediamo...
doublegauss ha scritto: 17 mar 2021, 9:14
Se qualcuno avesse ancora voglia di porre la mente a questa deprimente partita, è uscita l'autopsia di Squidge: https://youtu.be/eY4SltKT4Pk
È un durissimo (anche se cortese nella forma) atto di accusa allo staff tecnico italiano. Dò solo alcuni highlights:
Della difesa si dice che basta fare fasi che tanto prima o poi si passa, perché abbiamo "no sensible organisation" (in diversi punti si rimarca questa cosa che lo staff non è adeguato)
La strategia del doppio play viene fatta a pezzettini
A 11:43 c'è la frase testuale "they haven't even really TRIED to address any of these problems", che mi pare parli da sé.
C'è anche qualche sprazzetto positivo sui singoli eh (Bellini, ad esempio), ma fondamentalmente Squidge implica la necessità di una rifondazione totale dello staff secondo me.
Prova totale che
1. Canna 12 non funziona
2. Che Troncon non e un defence coach.
Squidge mi piace perché ha detto che non e un problema di talento.