E ora ome se ne esce? Se se ne esce...

[zappatalpa]

Le due franchigie forse sono troppe.

Non é questione di 1 , 2 o 3 franchigie, é dire: sistema verticistico dall'alto (accademie + franchigie) oppure sistema orizzontale (club+U19 elite). Non c'é via di mezzo. In alternativa ti fai un tour impegnativo con la Emergenti alla fine della Serie A

[Luqa-bis]

Come sempre Zappatalpa scopre un problema dopo anni e ne pretende la soluzione in un amen.

Prima fase : analisi del problema.
Perdiamo perché

1. Siamo meno potenti?
2. Siamo meno veloci?
3. Abbiamo meno resistenza?
4. Abbiamo meno tecnica?
5. Non abbiamo schemi ?
6. Non sappiamo interpretare le situazioni "aperte" / non codificate?
7. Non sappiamo eseguirei movimenti collettivi di una difesa?
8. Non placchiamo bene?
9. Non abbiamo carattere?

A. Formazione nei club - mi indicate i giocatori dei club che hanno tigna, tecnica e fisico?
B. I colossi del passato erano formati nei club? Quali? A quale età?
C Parisse e Castrogiovanni dove hanno costruito il loro talento? In un vivaio italiano, in un club italiano, in un club estero?
D giocare in un campionato che ha un ritmo al 70% di quello del Pro14 (son generoso) che ha un tempo effettivo che è quello che baqsta per chi dura 60' non 80' basta?

Volete un campionato con 8-10 squadre Pro - quanto costa?
Volete un U19 elite - quanto costa e chi lo deve fare (leggere a chi diamo i soldi per farlo) ai club vivaio o ai club professionali e perché

Adesso non volete fare più rugby a scuola. OK dopo anni che scrivevate di dover andare nella scuola per non farsi scappare i migliori.
Adesso dobbiamo andare nei parchi pubblici, nei circoli se riapriranno, nei vicoli.
A cercare i NEET con la grinta dentro.

Allora per capirci:

Under 19 Elite legata al Italia Pro8-10 - Treviso, Padova, Rovigo, Mogliano, Verona, Reggio Emilia, Parma, Piacenza (forse), Calvisano (forse), Viadan (forse) , Piacenza (Ma forse forse), Torino (chi poaga?) Milano (chi paga)? - Insomma dalla linea gotica in su.

Under 19 legata alla attuale Under 18 elite - 40 club (forse possiamo scremare a 32)- 8 veneti, 4 lombardi, 2 piemontesi, 2 liguri , 4 emiliani, 4 toscani, 1 umbro, 4 romani, 1 siculo, 1 campano

NEET - lo sapete vero che i NEET al su sono percentualmente il triplo che al nord, e che nei paesi mediopiccoli fanno meno sport che nelle metropoli. Fate un cerchio di 5 km intorno ad ogni club? Quante periferie raccoglie? Quanti paesoni di provincia? Quanti ci sanno andare?
E anche quello come lo fate ? Inventate educatori per buonavoglia?
State proponendo una "parascuola" e pensate che costi due lire?

[Garry]

Formula magica: I NEET al SU sono percentualmente il triplo che al NERD

A voi l'interpretazione

[FP96]

È chiaro che c'è qualcosa che non funzione nell'attuale sistema, ma:

1 Come già detto da Aironi, non è detto che sia per forza il sistema delle franchigie a non funzionare. Probabilmente siamo noi a non saperlo sfruttare nel modo giusto.

2 Anche se la soluzione fosse uscire dal ProX, non è una cosa che si può fare da una stagione all'altra. Bisogna creare prima le condizioni per farlo e poi ricominciare da capo. Magari - utopisticamente - Innocenti riuscirà davvero a creare questo campionato PRO e allora lì potremmo anche uscire.

Personalmente, credo che prima ancora di cambiare il sistema o di importare italians più o meno interessati dall'estero, la cosa più importante sarebbe cominciare ad affidarsi a gente davvero competente in tutte le branche del nostro rugby. Per me la rivoluzione deve partire da lì, da chi lavora coi ragazzi agli staff delle squadre di Top10, fino ovviamente alle franchigie e alla nazionale. Del resto, non è un caso che le Zebre abbiano acquisito molto più equilibrio rispetto all'armata Brancaleone degli altri anni da quando sono arrivati Moretti e Roselli (al netto del periodo di ottobre-novembre, ma quello era un problema di organico, vedasi i 4 tallonatori in panchina). Allora vuol dire che quando prendi gente competente le cose migliorano.

Poi ecco, la mia idea resta quella di una franchigia unica almeno per un po' di anni: quando questa diventa competitiva e cominci ad avere più di 40 giocatori realmente pronti per il livello ne crei un'altra di sviluppo e ti tieni quella che già hai per competere in ProX e in coppa.

[Mr Ian]

Ma questa volta non è un problema di soldi, ne srannoe arrivando parecchi...il problema semmai è come spenderli o investirli.

[jentu]

Appunto, Mr Ian, aspettiamo e nonlo dico con ironia, ma penso davver che il tempo vada concesso. .
Intanto si spera di ricominciare davvero a fare contatto dal I aprile.
La data non ispira fiducia, ma è quella che abbiamo. Gli uscenti ne hanno date diverse e, non per colpa loro, non abbiamo mai potuto giocare davvero.

[Brules]

Queste caxxo di franchigie in soldoni cosa hanno portato? Un punto a favore: é piú facile attrarre equiparati che soprattutto con le nuove regole dovrebbero fare 5 anni di Serie A

Sono 8 anni di franchigie, da non crederci, davvero. Mai vinto niente, ne scovato giovani, ne niente di niente. dobbiamo ammetterlo, é un sistema che forse non fa per noi.
Un esempio "virtuoso" sarebbe l'hockey: il Bolzano (franchigia alla Treviso) ha vinto la Ebel 2 volte in 6 anni e forse la rivince quest'anno. La nazionale é incredibilmente nel gruppo A e con meno oriundi che in passato. Non so cosa pensare, ero sempre un sostenitore delle franchigie...
ma forse non si puó paragonare il tipo di sport, ne l'amito, se non per il fatto che il campionato di Serie A anche lí sta lentamente morendo.

Bhe insomma non è proprio la stessa cosa:
- non so quale sia il budget dell'HCB ma già solo per avere 1/3 dei giocatori costerà molto di meno, quindi si arrangino da soli.
- la EBEL è sicuramente di un livello decente ma è comunque una lega minore, non ci gioca gente che vince i mondiali come nel Pro14.

[acarraro306]

Chi ricorda Castrogiovanni e Parisse , dovrebbe anche ricordare Perugini, Lo Cicero , Bortolami ...
I campionati giovanili devono essere SOLO meritocratici , chi lavora bene va avanti.
Costano poco , pochissimo, con metà di quello che costa una accademia tipo Francescato si pagano le trasferte per un campionato U20 élite più uno U18 a due gironi e ne avanzano per dare un rimborso per allenatori in formazione all’estero.

Altra cosa mai fatta (e normale altrove) : tutelare chi crea e forma i giocatori, per esempio permettendo sempre a chiunque di tornare in campo per il club dove ha fatto le giovanili.

[acarraro306]

Altre note : si gioca poco in Italia, ed è indispensabile partire da dati reali : iniziamo a contare quanti giocatori e giocatrici scendono realmente in campo (pre Covid ovviamente) dai senior al mini rugby
, invece di contare tesserati.

[speartakle]

Chi ricorda Castrogiovanni e Parisse , dovrebbe anche ricordare Perugini, Lo Cicero , Bortolami ...
I campionati giovanili devono essere SOLO meritocratici , chi lavora bene va avanti.
Costano poco , pochissimo, con metà di quello che costa una accademia tipo Francescato si pagano le trasferte per un campionato U20 élite più uno U18 a due gironi e ne avanzano per dare un rimborso per allenatori in formazione all’estero.

Altra cosa mai fatta (e normale altrove) : tutelare chi crea e forma i giocatori, per esempio permettendo sempre a chiunque di tornare in campo per il club dove ha fatto le giovanili.

Ma i Garbisi jr, i Drago, Faretto, Cannone jr, Hasa ecc non sono U20? Mica gli vorresti fare fare un campionato U20?! E loro sono quei Castro/Parisse Bortolami del tempo (con dovute proporzioni). Quelli che stanno oggi nella Francescato puoi anche ritofnalj ai club, ma forse più che fargli fare un campionato u 20 cercherei di farli giocare in prime squadre, a chi serve il campionato U20? Qual'è il profilo di giocatore che trae beneficio dal campionato U20 "professionale"?

[zappatalpa]

Penso che siamo tutti d'accordo che la sola Serie A di prima oggi non avrebbe mai avuto abbastanza linfa per produrre abbastanza giocatori con cui competere nel 6N di oggi. Per questo si é provato a battere la via dell'alto livello centralizzato. Ma non funziona! Non funziona per niente. Togliamoci questo prosciutto "8o posto ai mondiali U20" dagli occhi. Un paese di 60 milioni che compete con sole due squadre con i piú morti di fame gallesi per il pen-ultimo posto in Pro14, e questo da 8 anni! Eddai!
La mia domanda é: esiste una strada alternativa? con i soldi che arriveranno dall'accordo 6N, é possibile fare un tale domestic decente, che ovviamente nulla deve aver a che fare con i 25 minuti di gioco effettivo della decade precedente? é anche solo pensabile? e se sí, come?

[speartakle]

Penso che siamo tutti d'accordo che la sola Serie A di prima oggi non avrebbe mai avuto abbastanza linfa per produrre abbastanza giocatori con cui competere nel 6N di oggi. Per questo si é provato a battere la via dell'alto livello centralizzato. Ma non funziona! Non funziona per niente. Togliamoci questo prosciutto "8o posto ai mondiali U20" dagli occhi. Un paese di 60 milioni che compete con sole due squadre con i piú morti di fame gallesi per il pen-ultimo posto in Pro14, e questo da 8 anni! Eddai!
La mia domanda é: esiste una strada alternativa? con i soldi che arriveranno dall'accordo 6N, é possibile fare un tale domestic decente, che ovviamente nulla deve aver a che fare con i 25 minuti di gioco effettivo della decade precedente? é anche solo pensabile? e se sí, come?

Se trovi il modo di fare diventare il rugby alla portata (tipo basket o volley) non dico di 60Ml di abitanti ma di 10 almeno forse si, altrimenti il metro di paragone sono sempre i derelitti gallesi, se non peggio...

[zappatalpa]

é possibile un migliore domestic (PRO) con questi qua? chiedo
chiedo perché a me sembra che il sistema accademie - franchigie, un sistema professionale - verticistico nei paesi latini (sic!) non funziona.
Puó funzionare un domestic con piú soldi con alcune modifiche imposte dalla FIR e le Under ai club?

[Mr Ian]

È possibile solo se fai una lega chiusa, con standard precisi a livello.di strutture e fideiussioni bancarie almeno triennali...
Su questa base poi puoi pensare di fare anche una serie b con limiti piu morbidi da migliorsre se si vuole ottenere la.promozione.
Pensare si portare avanti contemporaneamente amatoriale e professionismo è impensabile, per gli amatori cè il Uisp

[speartakle]

é possibile un migliore domestic (PRO) con questi qua? chiedo
chiedo perché a me sembra che il sistema accademie - franchigie, un sistema professionale - verticistico nei paesi latini (sic!) non funziona.
Puó funzionare un domestic con piú soldi con alcune modifiche imposte dalla FIR e le Under ai club?

ma si può fare tutto, basta che ci siano un numero sufficiente di club che garantiscano un livello di "servizio" idoneo a quello che è l'obiettivo: formare professionalmente gli atleti che vogliono fare alto livello.

Poi sull'intervista alcune cose mi lasciano così... la Vittadello si lamenta della mancanza di meritocrazia e porta l'esempio del top10/top12, ma qual'è il merito del Verona di essere in un TOP12? che ha i soldi?
Poi ancora più basito mi lascia il discorso sulla formazione: ora Verona ha messo in piedi una accademia, non entro nel discorso sui tecnici che più o meno mi sembrano anche buoni.
Innocenti ha fatto campagna elettorale sul fatto che le accademie federali (CDF) strappano gli atleti troppo giovani dai club e dalle loro famiglie, e questi mi vengono a pontificare che hanno fatto una accademia che prende i giocatori degli altri club a gratis perchè un giocatore fino alla fine della u16 può andare dove vuole e li fanno trasferire da Venezia a Verona o da Taranto a Verona all'età di 15 anni?

Devono rimanere nel proprio club o nel club che ci piace a noi?
Ma ste robe mi fanno incazzare di brutto ma che faccia tosta ha sta tizia???? ma stiamo scherzando???
Ma hanno il coraggio di criticare la FIR e poi fanno esattamente le stesse cose e pure peggio (eh prendono gli atleti un anno prima dei CDF!). E gli atleti PAGANO per andare li CA.ZZO! ma di che merito stiamo parlando??? di chi ha i soldi per mandare il proprio figlio nell'accademia a pagamento!!!
se non bestemmio guarda!!!