Esonero Michael Bradley

[oldprussians]

Ragazzi qua si balza da un parte de d'altra

Si che Bradley umanamente era buono me ci sono anche queste considerazioni

1. sul fatto del esonero di un allenatore che potremmo solo sognare in Italia.... ce un po il fatto del "fan boy". Basta dobbiamo diventare adulti e avere del rispetto per se stessi. In GB e Francia licenziano senza paura. Guardate Paul Gustard e stato in effetti licenziato da gli Harliquins.

2. Il fatto che e stato premiato per un mese nel URC/Pro 14..... in realtà e come premi mensili nelle aziende le debbono dare a qualcuno. E lui non aveva vinto niente e lo hanno fatto un per carità.

3. Ha perso tanto ma tanto. E in più, il suo gioco era sempre di giocare per uscire dai 22 invece di fare l'uscita dopo 2 massimo 3 fasi. Non so dirvi quante volte hanno fatte 5 fasi e perso la palla sul il 5 quando dopo la 2a potevano calciare via la palla nella sicurezza della rimessa laterale, e cosi pure confermato dai telecronisti GB. E poi ricordo anche in conferenza stampa Sisi che ha detto la stessa cosa. Questo e ovvio che veniva dalla filosofia di Bradley.

Come ho detto prima, a me mi piaceva che era legato al Italia ma per favore non lo facciamo santo senza errori. Ha avuto il suo tempo e non ha riuscito, anche se gli hanno distrutto un po la rosa questo estate. Detto questo anche la rosa di sviluppo non ha giocato un rugby pragmatico oppure nemmeno un rugby bilanciato tra il pragmatismo e il frizzante.

[Adryfrentzen]

Ragazzi qua si balza da un parte de d'altra

Si che Bradley umanamente era buono me ci sono anche queste considerazioni

1. sul fatto del esonero di un allenatore che potremmo solo sognare in Italia.... ce un po il fatto del "fan boy". Basta dobbiamo diventare adulti e avere del rispetto per se stessi. In GB e Francia licenziano senza paura. Guardate Paul Gustard e stato in effetti licenziato da gli Harliquins.

2. Il fatto che e stato premiato per un mese nel URC/Pro 14..... in realtà e come premi mensili nelle aziende le debbono dare a qualcuno. E lui non aveva vinto niente e lo hanno fatto un per carità.

3. Ha perso tanto ma tanto.

Amen

[Mr Ian]

Ragazzi qua si balza da un parte de d'altra

Si che Bradley umanamente era buono me ci sono anche queste considerazioni

1. sul fatto del esonero di un allenatore che potremmo solo sognare in Italia.... ce un po il fatto del "fan boy". Basta dobbiamo diventare adulti e avere del rispetto per se stessi. In GB e Francia licenziano senza paura. Guardate Paul Gustard e stato in effetti licenziato da gli Harliquins.

2. Il fatto che e stato premiato per un mese nel URC/Pro 14..... in realtà e come premi mensili nelle aziende le debbono dare a qualcuno. E lui non aveva vinto niente e lo hanno fatto un per carità.

3. Ha perso tanto ma tanto. E in più, il suo gioco era sempre di giocare per uscire dai 22 invece di fare l'uscita dopo 2 massimo 3 fasi. Non so dirvi quante volte hanno fatte 5 fasi e perso la palla sul il 5 quando dopo la 2a potevano calciare via la palla nella sicurezza della rimessa laterale, e cosi pure confermato dai telecronisti GB. E poi ricordo anche in conferenza stampa Sisi che ha detto la stessa cosa. Questo e ovvio che veniva dalla filosofia di Bradley.

Come ho detto prima, a me mi piaceva che era legato al Italia ma per favore non lo facciamo santo senza errori. Ha avuto il suo tempo e non ha riuscito, anche se gli hanno distrutto un po la rosa questo estate. Detto questo anche la rosa di sviluppo non ha giocato un rugby pragmatico oppure nemmeno un rugby bilanciato tra il pragmatismo e il frizzante.

hai ragione quasi su tutto...il fatto è che questa dirigenza, già sotto la lente d ingrandimento della critica, avendolo licenziato in questo modo non ha fatto altro che accentrare anche numerose critiche.
Bradley è stato il miglior coach che le zebre abbiano mai avuto, ma ciò non esclude che non possa esserci qualcuno migliore di lui. Fisiologicamente aveva finito il suo ciclo e non sappiamo se magari l allontanamento è stato anche un pò voluto da entrambi, torna a casa per stare vicino alla famiglia dopo questo periodo del cavolo legato alla pandemia...
per il resto ditemi dove si firma la petizione per portare Fernandez da Viadana alle Zebre.

[SilverShadow]

Io sono un po' combattuto, i modi sono stati indegni per il mondo del rugby e ingrati verso chi ha tenuto a galla la baracca per anni.
D'altro canto i risultati sono quello che sono e più di una volta i giocatori sono sembrati ai limiti dell'apatia, il peggio che potesse capitare. Uno scossone andava dato, e se non puoi mettere mezza rosa fuori squadra l'alternativa è l'allenatore. Ora però basta alibi, chi si dimostra non all'altezza - giocatori, staff, dirigenti - a fine stagione va fatto fuori, senza se e senza ma. E i dirigenti dimostrino di saper programmare e costruire, non solo distruggere.

[SilverShadow]

Dalai
Una piccola tempesta di insulti e accuse di mancanza di stile, questa la conseguenza della sospensione di Michael Bradley dalla guida tecnica delle Zebre Rugby.
Le cose da fuori sembrano sempre facili, scontate. Non è così.
Ho un rapporto umano molto bello e profondo con Michael e la giornata di ieri è stata faticosa, umanamente difficilissima e dolorosa.
Perché il lavoro è pilastro della dignità, perché il rispetto è la base di ogni rapporto. Lo sport è crudele, a volte salta il nesso di causalità, a volte bisogna semplificare per non fare saltare un sistema.
Ho taciuto per tutta la giornata, non intendo aggiungere molto perché in questo caso le parole, le mie non sono necessarie.
L’unica dichiarazione l’ho voluta rilasciare a Massimo Calandri, giornalista e amico, che sapevo l’avrebbe maneggiata con cura.
"E' la fine di un percorso bellissimo e anche molto difficile. Ho un grande affetto personale per Michael: lo rispetto come uomo e per tutto quello di buono che ha fatto per le Zebre"
Grazie Michael, abbiamo delle birre in sospeso.

Non replica però alle accuse...

[GrazieMunari]

P.S. Certo che se uno capita in questo thread senza sapere chi è Bradley, ne trarrà che abbiamo esonerato il miglior allenatore della storia del rugby...

Abbiamo esonerato uno che era stato votato dai suoi colleghi come il miglior allenatore del campionato avendo perso quasi tutte le partite. Dai suoi colleghi eh, non da noialtri del bar che ci balocchiamo a membro di segugio con due statistichette e pensiamo di capirne di rugby. Che poi, di gente qui al bar che di rugby ne capisce davvero ce n'è anche tanta; ma anche tanta come me. Almeno io, da parte mia, sto zitto e cerco di imparare.

Noto con piacere che da Marzo non vale più il "sicuramente ne capiscono più loro di chi scrive in un forum": sarà il famoso vento del cambiamento o sarà che è sempre dura accettare quel che non ci piace e ci smentisce.

Detto questo, considerando che il rispetto, anche per opinioni diverse dalle proprie (ancor più se supportato da fatti oggettivi), dovrebbe essere il valore fondante della civiltà, oltre che il simbolo di questo sport...

E considerando che
- volevo Smith esonerato (ero tra i pochi) Risultato: esonerato
- volevo Crowley restasse a Treviso (ero tra i pochi) Risultato: esonerato
- volevo Crowley CT della Nazionale Risultato: CT
- volevo Bradley esonerato (ero tra i pochi) Risultato: esonerato

.... io qualche domanda in merito al capir qualcosa, quantomeno di dinamiche, incomincerei a farmela. O almeno smetterei di etichettare chi ne prende più di me senza ricorrere alla fortuna del principiante ma a partite viste e ad analisi ponderate.

Certo che gli han dato il premio come allenatore dell'anno: se per un anno tutti vanno sotto o pari le aspettative e tu fai meglio del tuo solito schifo, ecco che vinci il premio.
Se sei abituato ad annate pietose, anche una scarsa è considerata un successo.
A meno che non vogliamo definire straordinaria una vittoria in casa coi Dragons, una in casa con gli Ospreys imbarazzanti di quell'anno e i 2 derby con la Benetton devastata dal covid e che le ha perse tutte.

C'è voluta una pandemia per far vincere 4 partite alle Zebre: dovrebbe far riflettere.

Avran fatto bene ad esonerare Bradley? Chi avrà ragione?
BOH, mi pare non abbia nessuno la palla di vetro, e sarebbe di certo sprecata se usata per guardare come finiranno le prossime partite delle Zebre invece che i numeri del Lotto

E già questo basterebbe ad evitare la spocchia di certe etichette e commenti (questo mio lo è di rimando)

[Mr Ian]

Dalai
Una piccola tempesta di insulti e accuse di mancanza di stile, questa la conseguenza della sospensione di Michael Bradley dalla guida tecnica delle Zebre Rugby.
Le cose da fuori sembrano sempre facili, scontate. Non è così.
Ho un rapporto umano molto bello e profondo con Michael e la giornata di ieri è stata faticosa, umanamente difficilissima e dolorosa.
Perché il lavoro è pilastro della dignità, perché il rispetto è la base di ogni rapporto. Lo sport è crudele, a volte salta il nesso di causalità, a volte bisogna semplificare per non fare saltare un sistema.
Ho taciuto per tutta la giornata, non intendo aggiungere molto perché in questo caso le parole, le mie non sono necessarie.
L’unica dichiarazione l’ho voluta rilasciare a Massimo Calandri, giornalista e amico, che sapevo l’avrebbe maneggiata con cura.
"E' la fine di un percorso bellissimo e anche molto difficile. Ho un grande affetto personale per Michael: lo rispetto come uomo e per tutto quello di buono che ha fatto per le Zebre"
Grazie Michael, abbiamo delle birre in sospeso.

Non replica però alle accuse...

alla fine mi ha anche risposto, effettivament dal suo punto di vista i dati sono dalla sua parte...

[30 min]

Ragazzi qua si balza da un parte de d'altra
2. Il fatto che e stato premiato per un mese nel URC/Pro 14..... in realtà e come premi mensili nelle aziende le debbono dare a qualcuno. E lui non aveva vinto niente e lo hanno fatto un per carità.

Dubito che gli abbiano dato il premio come contentino, non rientra nella mentalita' sportiva anglosassone. E' possibile invece che abbia perso il rapporto con lo spogliatoio, dopo la sconfitta col Benetton per la prima volta mi e' sembrato scontento dei giocatori.

[GrazieMunari]

Io sono un po' combattuto, i modi sono stati indegni per il mondo del rugby e ingrati verso chi ha tenuto a galla la baracca per anni.
D'altro canto i risultati sono quello che sono e più di una volta i giocatori sono sembrati ai limiti dell'apatia, il peggio che potesse capitare. Uno scossone andava dato, e se non puoi mettere mezza rosa fuori squadra l'alternativa è l'allenatore. Ora però basta alibi, chi si dimostra non all'altezza - giocatori, staff, dirigenti - a fine stagione va fatto fuori, senza se e senza ma. E i dirigenti dimostrino di saper programmare e costruire, non solo distruggere.

Esatto, e son d'accordo anche con quel che dicono Old e Mr Ian.

L'esonero di Bradley, oltre che supportato dai risultati e dal rendimento dei giocatori, serve per dar la scossa ad un gruppo apatico e agonizzante.

A pagare è sempre l'allenatore in primis.
Ma state certi che, per chi scende in campo, la pacchia e gli alibi son finiti.

Il gruppo ha tutte le carte in regola per vincere almeno 2/3 partite da qui a fine anno: io dico Worcester in casa se vengono con le riserve, Bulls in casa e Dragons in casa.

Quello in più è guadagnato, quello in meno è perso, ma questo deve essere lo standard almeno per quest'anno.
20 giocatori del livello Benetton (per me ce ne son di più) bastano per farlo, il resto son scuse

[jentu]

Dalai
Una piccola tempesta di insulti e accuse di mancanza di stile, questa la conseguenza della sospensione di Michael Bradley dalla guida tecnica delle Zebre Rugby.
Le cose da fuori sembrano sempre facili, scontate. Non è così.
Ho un rapporto umano molto bello e profondo con Michael e la giornata di ieri è stata faticosa, umanamente difficilissima e dolorosa.
Perché il lavoro è pilastro della dignità, perché il rispetto è la base di ogni rapporto. Lo sport è crudele, a volte salta il nesso di causalità, a volte bisogna semplificare per non fare saltare un sistema.
Ho taciuto per tutta la giornata, non intendo aggiungere molto perché in questo caso le parole, le mie non sono necessarie.
L’unica dichiarazione l’ho voluta rilasciare a Massimo Calandri, giornalista e amico, che sapevo l’avrebbe maneggiata con cura.
"E' la fine di un percorso bellissimo e anche molto difficile. Ho un grande affetto personale per Michael: lo rispetto come uomo e per tutto quello di buono che ha fatto per le Zebre"
Grazie Michael, abbiamo delle birre in sospeso.

Non replica però alle accuse...

Ma soprattutto non spiega perché Bradley è stato licenziato ora in questo modo, mentre poteva essere lasciato andare a giugno scorso o prossimo.
Parla del suo rapporto emotivo con la scelta che non credo che per qualcuno sia motivo d'interesse.
Non spiega come dopo il cambio di guida tecnica la situazione migliorerà perché le scosse sono di diverso tipo, dal pacemaker al fulmine o alla sedia elettrica.
Parla di una soluzione interna in altre interviste, ma se era interna e decisa, perché non dire chi? E con chi?
Sta storia delle birrette poi...sembra la parodia del terzo tempo, siamo simpatici e un po' naive.
Mi pare fuori luogo e fuori sintonia.

[oldprussians]

Dalai
Una piccola tempesta di insulti e accuse di mancanza di stile, questa la conseguenza della sospensione di Michael Bradley dalla guida tecnica delle Zebre Rugby.
Le cose da fuori sembrano sempre facili, scontate. Non è così.
Ho un rapporto umano molto bello e profondo con Michael e la giornata di ieri è stata faticosa, umanamente difficilissima e dolorosa.
Perché il lavoro è pilastro della dignità, perché il rispetto è la base di ogni rapporto. Lo sport è crudele, a volte salta il nesso di causalità, a volte bisogna semplificare per non fare saltare un sistema.
Ho taciuto per tutta la giornata, non intendo aggiungere molto perché in questo caso le parole, le mie non sono necessarie.
L’unica dichiarazione l’ho voluta rilasciare a Massimo Calandri, giornalista e amico, che sapevo l’avrebbe maneggiata con cura.
"E' la fine di un percorso bellissimo e anche molto difficile. Ho un grande affetto personale per Michael: lo rispetto come uomo e per tutto quello di buono che ha fatto per le Zebre"
Grazie Michael, abbiamo delle birre in sospeso.

Non replica però alle accuse...

Ma soprattutto non spiega perché Bradley è stato licenziato ora in questo modo, mentre poteva essere lasciato andare a giugno scorso o prossimo.
Parla del suo rapporto emotivo con la scelta che non credo che per qualcuno sia motivo d'interesse.
Non spiega come dopo il cambio di guida tecnica la situazione migliorerà perché le scosse sono di diverso tipo, dal pacemaker al fulmine o alla sedia elettrica.
Parla di una soluzione interna in altre interviste, ma se era interna e decisa, perché non dire chi? E con chi?
Sta storia delle birrette poi...sembra la parodia del terzo tempo, siamo simpatici e un po' naive.
Mi pare fuori luogo e fuori sintonia.

Come ho detto prima. E molto possibile che ha perso la fiduccia dei giocatori e allora e meglio rompere adesso. Per me e l'unica ragione per farlo adesso

[Mr Ian]

E' inutile stracciarsi le vesti, per essere schifati basta vedere quello che sta succedendo a Rovato...

[Garry]

Comunque il nuovo allenatore sarà annunciato la prossima settimana

[Garry]

Il discorso della fiducia dei giocatori o dei rapporti con lo spogliatoio è semplicemente una stronxata

[Mr Ian]

Il discorso della fiducia dei giocatori o dei rapporti con lo spogliatoio è semplicemente una stronxata

vallo a dire a Rovato dove i giocatori si stanno rifiutando di scendere in campo...oppure agli Harlequins dove sono stati vicini ad un ammutinamento..
magari nello specifico delle Zebre non penso ci sia tutta questa maretta, del tipo o l uno o l altro cambia poco...