oldprussians ha scritto: 19 gen 2023, 17:13Ti rispondo qui perché e tutto connesso.
Tu lo difendevi dicendo che era il materiale che lo faceva perdere e Crowley ha fatto vedere che non era cosi, e abbiamo fatto una scommessa
E lo confermo.
Smith non disponeva di francesi ed australiani che gli svoltavano le partite.
E probabilmente ciò accadeva perchè Smith obbediva alle direttive di un presidente federale che aveva impostato tutto sulla crescita dei giocatori italiani su cui aveva investito tanto. Uno che non temeva l'impopolarità derivante dalle sconfitte perchè aveva l'obiettivo a lungo termine di creare una scuola italiana capace di formare giocatori
Crowley segue invece le direttive di un presidente che l'impopolarità delle sconfitte la teme e che ha deciso di smantellare il sistema di formazione che pure stava dando ottimi frutti. Preferendo la via più facile.
Siamo passati, per usare una metafora, da un presidente che voleva dare canne da pesca ed insegnare a pescare ad uno che va in pescheria a comprare il pesce pescato da altri.
Per un CT è una vita molto più semplice.
oldprussians ha scritto: 19 gen 2023, 17:13 la tua visone e praticabile SOLO se lo fanno tutti insieme. E l'italia non e una federazione cosi pesante che può influenzare il resto del mondo.
Dato che siamo in questa situazione bisogna giocare con le regole che ci sono, e il formato che ce. E adesso le Federazioni rappresentano come dico io. Cambiare come dici tu in isolamento e un suicidio e senza senso. Se lo fanno tutti e ok come il "level playing field" della UE. Se no e come sti tonti in UK e la Brexit che hanno fatto che la UK e il primo paese nella storia della umanità che si sono autoimposte sanzioni economiche.
Si tratta di visioni dello sport diverse.
Io apprezzo solo i risultati raggiunti esclusivamente con le proprie forze, quelli raggiunti in questo modo mi lasciano abbastanza indifferente.
Gli altri non lo fanno?
Mah, i miei genitori mi hanno insegnato a comportarmi come ritengo giusto indipendentemente da quello che fanno gli altri e indipendentemente dal fatto che sia uno svantaggio. Se ritengo una cosa giusta la faccio e basta.
Ovviamente ognuno ha una sua idea di cosa ritiene giusto. Io ho questa.
oldprussians ha scritto: 19 gen 2023, 17:13 Su una nota personale non so se sei veramente 50% Gallese o solo nei tuoi sogni.
E' una storia che ho già spiegato tante volte.
Ti rimando qui per leggerla, se sei interessato
https://forum.rugby.it/viewtopic.php?f= ... &start=975
Il post in questione è quello scritto da me data 17/03/2022, 13:09
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)