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Re: World Cup Francia 2023
Inviato: 12 set 2023, 15:37
da Garry
Oppure si può citare il grandissimo Pierantozzi con le sue ballerine
Re: World Cup Francia 2023
Inviato: 12 set 2023, 17:23
da quaros
supermax ha scritto: 12 set 2023, 15:34
Il rugby è sport di contatto per definizione, dove il contatto "pericoloso" può avvenire senza per questo essere anche colposo. Se si punisce anche il "reato" non colposo, si tratta dell'esasperazione di un concetto giusto (la protezione della salute dei giocatori) con conseguenze aberranti. Certe volte è stata punita la semplice sfiga di stare al posto sbagliato nel momento sbagliato senza avere fatto nulla che potesse essere considerato neanche lontanamente illecito. Non vorrei dove citare il grande Paul Griffen..."arbitro, questo è rugby non scacchi"
Tutto bello se non fosse che ultimamente si sta andando spediti verso lo sport di collisione, tralasciando la fase di elusione che nel rugby dovrebbe essere preponderante (se l'attaccante cerca il contatto invece di evitarlo dal mio punto di vista non si sta più giocando a rugby)
Re: World Cup Francia 2023
Inviato: 12 set 2023, 17:43
da jpr williams
Vero, però questa non è una cosa modificabile con un regolamento o una sua interpretazione.
Il professionismo ha trasformato il contatto in collisione perché tipica del professionismo è l'esasperazione di qualsiasi aspetto del gioco.
Entrati in questa logica non se ne esce e nessun regolamento servirà a mitigarne gli effetti.
Qualunque inasprimento delle regole ci sia.
Re: World Cup Francia 2023
Inviato: 12 set 2023, 19:27
da supermax
Guardate che nel rugby moderno è esasperata solo la preparazione atletica e quindi i fisici. Se pensate che prima del professionismo la collisione fosse meno frequente siete fuori strada. Spesso le partite erano fatte da soli 10 giocatori con l'apertura che calciava sempre o quasi e con punteggio basso decise solo dai calci di punizione con mischie continue. Anche per questo si decise di aumentare il valore della meta da 4 a 5 punti. I contatti e le mischie chiuse erano continue mentre ora si arriva spesso al 10 minuto per avere una mischia. Chi ha visto come uscivano dal campo Reeves, Jeffrey e Beaumont e compagnia cantante sa bene che la protezione della salute dei giocatori non aveva alcun valore di fronte alla mistica della battaglia
Re: World Cup Francia 2023
Inviato: 12 set 2023, 19:28
da Man of the moment
Luqa-bis ha scritto: 12 set 2023, 13:30
A rugby professionistico.
In serie B ci sono uomini comuni. Un po' grulli, ma comuni.
In Serie B di basket quindi ci sono solo giganti di 2 e 20?
Re: World Cup Francia 2023
Inviato: 12 set 2023, 19:50
da metabolik
per Curry three-games suspension (da Planetrugby), riducibili a due, ma non capisco bene il criterio per ridurle.
Re: World Cup Francia 2023
Inviato: 12 set 2023, 19:50
da PiVi1962
jpr williams ha scritto: 12 set 2023, 14:14
Nel caso concreto secondo me Curry non poteva prevedere od evitare l'impatto.
Scusa, ma io non sono d'accordo.
Se fosse dcome dici tu allora Curry sarebbe arrivato "fortuitamente" all'impatto esattamente nel liuogo e nel momento in cui il giocatore argentino metteva il piede a terra.
Sembra che l'argentino "a sorpresa" sia voluto atterrare in quel momento e in quel luogo, con la sua sola volontà poteva stare in aria un secondo e 2 metri in più, o un secondo e 2 metri in meno, invece ha "voluto" cadere proprio in quel momento.
Lo scontro sarebbe stato "fortuito" se l'argentino avesse avuto il tempo di effettuare qualche movimento imprevedibile, cosa che non è avvenuta.
Ha scartato? No.
Ha abbassato la testa improvvisamente rispetto alla sua dinamica? No.
C'è stata un'interferenza esterna su Curry che è stato spinto, è inciampato, o non ha potuto vedere il giocatore argentino? o un'interferenza che ha spinto il giocatore argentino verso di lui? No.
Il principio è rovesciato: è Curry che dovrebbe dimostrare che c'è stato un caso fortuito.
Come chi andasse a 100 all'ora in una strada che ha limite 30. Se poi il bambino che insegue il pallone entra in strada e il guidatore lo investe, non si può certo invocare il "caso fortuito".
Anche in Giappone-Cile c'è stato un contatto testa-testa: un giapponese provava la veronica, e il difensore non era basso: contatto testa cilena-nuca giapponese.
Per te è fortuito? Per me no: occorre imparare (come diceva Whitelock) una nuova dinamica del placcaggio frontale.
Il cileno non è stato punito? Secondo me era come minimo un giallo, invece. E qui si torna allora al problema dell'uniformità di applicazione del regolamento.
Re: World Cup Francia 2023
Inviato: 12 set 2023, 20:01
da Garry
metabolik ha scritto: 12 set 2023, 19:50
per Curry three-games suspension (da Planetrugby), riducibili a due, ma non capisco bene il criterio per ridurle.
Sarà il solito corso sul placcaggio
Re: World Cup Francia 2023
Inviato: 12 set 2023, 21:23
da Garry
Sì, confermo.
Erano 6 giornate, ridotte a tre per l'ammissione di colpa, la fedina immacolata di Curry ecc...
Poi ridotte a due perché sosterrà il corso di world rugby.
Per aggravare la pena, il docente del corso sarà Pierantozzi
Re: World Cup Francia 2023
Inviato: 13 set 2023, 9:05
da Ilgorgo
Ecco il programmone della settimana
Giovedì
21.00 Francia-Uruguay
Venerdì
21.00 Nuova Zelanda-Namibia
Sabato
15.00 Samoa-Cile
17.45 Galles-Portogallo
21.00 Irlanda-Tonga
Domenica
15.00 Sud Africa-Romania
17.45 Australia-Fiji
21.00 Inghilterra-Giappone
Nessuna su Rai Sport. Poi si riprenderà mercoledì con Italia-Uruguay
Re: World Cup Francia 2023
Inviato: 13 set 2023, 9:13
da Nandino
Domani la Francia strapazza l'Uruguay, Venerdì I blacks fanno lo stesso con la Namibia, cosi avremo un metro per misurare quanto lontani siamo da loro in modo strappazzamento.
Re: World Cup Francia 2023
Inviato: 13 set 2023, 10:34
da RigolettoMSC
Nandino ha scritto: 13 set 2023, 9:13
Domani la Francia strapazza l'Uruguay, Venerdì I blacks fanno lo stesso con la Namibia, cosi avremo un metro per misurare quanto lontani siamo da loro in modo strappazzamento.
Lontanissimi, noi siamo dei gentiluomini mica dei bruti come quegli anglosassoni vestiti di nero, non strapazziamo nessuno...

Re: World Cup Francia 2023
Inviato: 13 set 2023, 10:40
da supermax
La Francia batterà l'Uruguay ma quanto a strapazzarla ho i miei dubbi. Vedremo.....
Re: World Cup Francia 2023
Inviato: 13 set 2023, 10:50
da Garry
L'Uruguay avrà solo sei giorni prima della partita contro un'Italia "riposata": siamo sicuri che domani contro la Francia schiereranno la loro migliore formazione?
Italia e Namibia sono i loro obiettivi raggiungibili, credo che penseranno soprattutto a queste partite
Re: World Cup Francia 2023
Inviato: 13 set 2023, 10:55
da speartakle
metabolik ha scritto: 11 set 2023, 22:43
PiVi1962 ha scritto: 11 set 2023, 19:59
Per completare il discorso.
Se l'obiettivo è quello di far diventare il rugby uno sport globale, allora devo agire di conseguenza.
Tanto per fare un esempio .......
E' quello lì il punto di partenza, so bene che è un'osservazione filosofica/accademica, concessa dalla pausa in corso, ma siamo sicuri che il rugby può diventare uno sport globale?
Globale significa a larga diffusione sia nel congresso degli Stati, sia all'interno della popolazione di ogni Stato.
Io penso che le doti psicomotorie richieste dal rugby siano un ostacolo alla diffusione globale del rugby.
A calcio possono giocare tutti, come a pallavolo, ecc..., ma non è così per il rugby, uno sport che non puoi giocare tanto per giocare come fai con una palla rotonda in un cortile o in mezzo alla strada. Uno sport di contatto o lo giochi o non lo giochi, non esiste un incontro di boxe tanto per fare un pò di movimento. E infatti lo vedi subito, o quasi subito cioè nei primi allenamenti, uno che può o non può giocare a rugby.
L'attitudine allo scontro collettivo non è associato alla stazza ed è difficilmente acquisibile. per alcuni è da evitare a prescindere, per altri è un piacere. L'attitudine allo scontro di squadra è genetico.
OCCzz , sono un pò razzista? NO! Un'attitudine genetica non è legata a una specifica ' razza ', quindi non sono razzista.
Comunque, siccome lo penso allora lo scrivo, non ritraggo.
E se fra qualche pagina mi ricorderete che l'ho scritto non negherò di averlo scritto e nemmeno dirò di essermi dimenticato di averlo scritto
più che fisico/genetico, ricorderai le cose che si dicevano sugli italiani prima del dopoguerra, è una questione di numeri e culturale. A rugby union ci giochi in minimo 15vs15, è complesso da allenare se non hai quei numeri, ha fasi statiche specifiche, ha il fattore combattimento che richiede una certa propensione.