pilonepoltrone ha scritto: 30 giu 2021, 20:56
ciao parisgino, ti posso fare una domanda? visto che quello che dici mi sembra molto sensato, nel mondo rugbistico francese, in generale, si ragiona in termini di titolari(ssimi) e riserve o, come mi sembra che fai tu, in termini di gruppo in cui i giocatori sono in buona misura intercambiabili in base a considerazioni tecniche, tattiche, tattiche, di forma ecc.? chiedo perchè continuo a sentir parlare di squadre A, B, C, ZZZ e vorrei capire se sono io che sono strano nel ritenere che sia un modo di ragionare poco rappresentativo della realtà. com'è lì da voi? quando una delle vostre squadre vince c'è sempre qualcuno che dice "eh, ma gli avversari schieravano la squadra (lettera a piacere da B in su)"?
Ciao pilonepoltrone. Posso solo scrivere di quello che ho sentito dire per questa U20. Più volte hanno ribadito sia lo staff che i telecronisti che il lavoro si svolgeva su un gruppo ampio. Cioè qualcosa tipo
"raggioniamo su un gruppo ampio dove giocatori che oggi giocano nella "Développement" possono benissimo entrare a far parte dell'U20 domani".
Sulla partita contro l'Italia. Secondo me, riferendomi a quello che ho sentito nella telecronaca di "France 4" c'è stata una normale rotazione (che ci sarebbe stata comunque, forse uguale forse diversa nessuno di noi lo puo' sapere, se si fosse giocato contro una celtica). Anche perché ci sono dei giocatori che si sono infortunati contro l'Inghilterra (se ricordo bene anche uno in modo abbastanza "pesante" e mica poteva giocare contro l'Italia con le stampelle).
Dunque per questa partita all'interno del gruppo di questa U20, rotazione normale e nient'altro (poi' mica sono nella testa dello staff).
Altre considerazioni, la Francia mette sul campo una squadra (intesa come XV di partenzza e sostituti) per vincerle tutte le partite e vincere il torneo.
E ci mancherebbe con i mezzi che ha. Secondo me non ha senso andare a analizzare chi ha giocato e chi no (ribadisco : rotazione che si deve pur sempre fare, infortuni, concetto di gruppo già espresso).
I telecronisti hanno anche ribadito in modo insistito che questa squadra italiana (e le ultime U20) avevano fatto grandi progressi e che le partite erano state in questi ultimi anni molto combattute.
Ho notato alla fine della partita anche molto rispetto dei Galletti nei confronti degli Azzurrini.
Riferendomi a tutti questi piccoli indizzi, c'era rispetto nei confronti di questa U20 italiana, sapevano che non sarebbe stata una passeggiata e hanno messo in campo la squadra giusta (che per motivi tecnici non è per forza quella che ha giocato contro l'Inghilterra) secondo i loro criteri per vincere.
Posso anche dirti che se avessero perso contro l'Italia, gli sarebbe bruciato non poco. E non voglio neanche pensare ai commenti sull'Equipe (dove sinceramente l'argomentazione di un GM sarebbe oro colato, anche se al mio modestissimo avviso sbagliata).
Per concludere, i telecronisti e per quel poco che è potuto trapelare, lo staff, non mi sembra si siano minimamente chiesto se giocava la Francia A- e o l'Italia B+.
Di piu' non posso dirti, solo che magari è sempre possibile che abbia "interpretato" certe dichirazioni o abbia dimenticato qualcosa ma insomma fino a un certo punto.
Oltre il contesto di questa partita non andro' perché è meglio non analizzare quello che dicono certi telecronisti o scrivono certi giornalisti, o molto peggio certi "commentatori" (su "Rugbyrama" non esiste neanche piu' la possibilità di commentare). Tieni conto anche che in Francia il rugby non è per niente uno sport di nicchia, il che non comporta solo vantaggi.
Sull' argomento non mi soffermo più di tanto, anche perché GM non cambierà la sua valutazione e io, pure non d'accordo con lui, di certo non cerchero' di fargliela cambiare (e chi sarei per provarci ?).