Oddio diciamo che nel corso dei secoli gli inglesi ne han combinate parecchie per fomentare L antibritannismo. Muovendosi dalla grande storia alla piccola storia del rugby, diciamo che nemmeno World Rugby ha mai brillato per scrollarsi di dosso le criticheIlgorgo ha scritto: 11 set 2023, 10:10
Regna tra i tifosi di rugby e forse in parte anche tra gli addetti ai lavori un anti-britannismo che è una cosa oscena, in pochi se ne rendono conto. C'è il sottile odio verso i ricchi e (presunti) potenti, la solita benzina del populismo. L'orrido caso di (in)giustizia ad personam contro Farrell, con il popolo del web infojato con le torce e i forconi, ne è monumentale testimonianza
Il forum T2, l'unico altro che frequentavo, è in questo senso molto più avanti di rugby.it: lì ogni decisione britannica (anche quando Beaumont va a comprarsi le mutande di lana) è "ridicolous" e frutto del loro sporco "cartel". Un cartel nel quale alle scorse elezioni metà del cartel ha votato per Pichot, ma si sa che le tesi di complotto non sono interessate ai dati di fatto
Poi se guardiamo ai paesi rugbysticamente evoluti , il livello del dibattito sugli arbitri è molto simile a quello che vediamo nel calcio