Pronti al cambiamento?

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

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Garryowen
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da Garryowen »

Speartackle, non c'è bisogno di sapere cosa abbia promesso Innocenti a Zambelli.
Basta sapere direttamente come la pensa Zambelli (così si salta un passaggio :wink: ) e come la pensa l'ha detto così tante volte che sembrano le foto mentre dà la mano ai nuovi acquisti del Rovigo.

Quanto al programma, io mi fido di quello che c'è scritto in entrambi i programmi, l'ho già detto. Almeno della parte quantificabile e verificabile, non quando parlano dei "massimi sistemi". Innocenti ha scritto che va avanti due anni con il Pro12, anzi, ha scritto un miniprogramma in quattro punti in cui il primo dice così: 1. Al momento esistono contratti per almeno altre due stagioni.
E poi passa al punto 2.
Giuro che l'ho letto tutto, ma volevo fermarmi lì, perché è chiarissimo.
Se al Benetton togli i 4 milioni federali può al massimo partecipare all'Eccellenza. La cosa che mi sorprende è che Zatta (se non ricordo male, magari correggimi) si sia schierato dalla parte di Innocenti...
Se alle Zebre togli i nazionali per metterli al Benetton (e con quali soldi li paga?) e schierassero solo "giovani prospetti" al posto di prendere 60 punti quanti ne prenderebbero?

E' lo svuotamento progressivo delle franchigie finché l'esclusione dal Pro12 arriva automaticamente, senza che nessuno dica basta. Anch'io credo di averlo ripetuto come Zambelli. Sono principi buttati giù senza molto senso pratico, solo cifre sulla carta, con il corollario di questa distribuzione a pioggia di soldi non si sa bene a quale titolo (non sono diritti tv, non sono partecipazioni alle coppe, e allora perché?).

Dare il pallino in mano ai club, per come i club hanno dimostrato di sapersi amministrare è molto ma molto rischioso.
Per questo spero vivamente che il Gav e la sua ghenga non abbiano commesso pagliacciate amministrative, perché vorrei -soldi permettendo- che si proseguisse il cammino in Pro12 e perché a mio avviso è l'unico motivo per cui potrebbero non essere riconfermati
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
stilicone
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da stilicone »

Comprendo il tuo discorso, Garry; però l'attuale situazione delle Zebre, per quanto si sa ed anche tu più o meno confermi, è quanto di più simile si possa immaginare ad una "pagliacciata amministrativa".
Del resto, non puoi avversare un candidato perchè i club d'antan hanno fatto delle schifezze. Nulla vieta che i club di oggi, se il tutto avvenisse in un quadro regolatorio chiaro, potrebbero gestire meglio l'attività.

Poi magari il bilancio consuntivo federale in passivo, o la messa in liquidazione delle Zebre, non impediranno la rielezione del Presidente che ha presieduto a questi disastri. Ma ciò non è un bene.

Se invece il bilancio federale è in ordine, e per le Zebre arriva il cavaliere bianco che porta denari e serenità, tanto meglio per tutti, chiunque sarà l'eletto.
MEMENTO MAROCCO.
Garryowen
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da Garryowen »

La situazione delle Zebre è responsabilità di chi le sta gestendo.
Ognuno si deve prendere le proprie responsabilità.
Di tutta la storia non capisco perché la FIR si sia ostinata a voler privatizzare la franchigia.
Quando tutti dicevano "La FIR ha lasciato fallire gli Aironi perché voleva una franchigia federale" io sostenevo che invece la mia impressione fosse che la FIR di mettersi ad amministrare una franchigia non ne avesse proprio voglia e infatti dopo un anno i fatti hanno dimostrato che avevo ragione a tal punto che pur di sbolognarla l'hanno venduta per un piatto di lenticchie.

Secondo voi perché la FIR non vuole gestire la franchigia? E' un'imposizione del Pro12?
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acarraro306
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da acarraro306 »

Garryowen ha scritto: Di tutta la storia non capisco perché la FIR si sia ostinata a voler privatizzare la franchigia.
Quando tutti dicevano "La FIR ha lasciato fallire gli Aironi perché voleva una franchigia federale" io sostenevo che invece la mia impressione fosse che la FIR di mettersi ad amministrare una franchigia non ne avesse proprio voglia e infatti dopo un anno i fatti hanno dimostrato che avevo ragione a tal punto che pur di sbolognarla l'hanno venduta per un piatto di lenticchie.
Facile mettere in relazione la fine degli Aironi con la Parmizzazione della FIR voluta da Dondi ed il suo staff e la volontà del settore tecnico federale di avere in mano TUTTO il controllo del c.d. alto livello, poi con Gavazzi tutto questo contava poco, l'interesse era altrove.

Garryowen ha scritto: Secondo voi perché la FIR non vuole gestire la franchigia? E' un'imposizione del Pro12?
Questa è l'unica cosa che si può escludere del tutto : tutte le altre squadre del PRO12 sono di proprietà delle rispettive federazioni e gestite come loro subsidiaries - parziale eccezione Llanelli che ha ancora struttura di club.
speartakle
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da speartakle »

ho detto che per me quella proposta di atrutturazione è lacunosa e non mi trova d'accordo.
Ma poi come si fa a slegare la gestione Zebre dalla Federazione? Cantoni non c'entra niente? Quando in consiglio federale si prendono decisioni sulle Zebre, si alza e se ne va?
jentu
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da jentu »

Garryowen ha scritto:La situazione delle Zebre è responsabilità di chi le sta gestendo.
Ognuno si deve prendere le proprie responsabilità.
Di tutta la storia non capisco perché la FIR si sia ostinata a voler privatizzare la franchigia.
Quando tutti dicevano "La FIR ha lasciato fallire gli Aironi perché voleva una franchigia federale" io sostenevo che invece la mia impressione fosse che la FIR di mettersi ad amministrare una franchigia non ne avesse proprio voglia e infatti dopo un anno i fatti hanno dimostrato che avevo ragione a tal punto che pur di sbolognarla l'hanno venduta per un piatto di lenticchie.

Secondo voi perché la FIR non vuole gestire la franchigia? E' un'imposizione del Pro12?
Le privatizzazioni sono obbligate dal main stream politico economico italiano, europeo e mondiale che ci ha portato a dismettere le partecipazioni statali e con loro interi settori produttivi spesso molto redditivi: ma come puoi pensare che si possa rischiare di dover ammettere che il pubblico (a volte) funziona meglio del privato?
Lasciamolo fare a chi nelle patrie del liberismo continua ad avere una forte influenza pubblica su interi settori dell'economia, noi siamo più bravi e privatiziamo tutto, anche la cassa depositi e prestiti (uno dei pochi strumenti di leva economica che è possibile utilizzare per smuovere la stagnante economia nazionale).
Tanto se il privato va male, come al solito chiede soldi al pubblico, spesso li ottiene anche (il rugby non fa eccezione), ma fare un bilancio condiviso, ammettere che alcuni percorsi hanno prodotto solo disastri è da eversivi.
Le Zebre sono quisquilie e pinzillacchere in confronto alla perdita netta del 25% della capacità produttiva nazionale. Il nostro futuro è roseo se continua così...Altro che le sciocchezze sulle scie chimiche.
D'altra parte anche qui ci sono molti che pensano che le franchigie federali siano un'offesa da combattere, tranne poi dare a loro più della metà del loro budget. Mentre i club di "alto livello" pensano ciò che dice Zambelli.
Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
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Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da jpr williams »

speartakle ha scritto: jpr scusa ma il tuo primo intervento su rugby tv mi sembra abbastanza pretestuoso, se a rugby tv interessa questo argomento è giusto che ne parli, e il fatto che intervenga dopo tanto tempo ed in campagna elettorale non centra un bel niente. Di altri utenti che sono intervenuti solo per la campagna non ne vedo molti, ciascuno scrive per quel che sente, e scrivere in un forum non è un contratto. Anche a me piacerebbe che l'utente rugby tv torni a scrivere sulla celtic e sul treviso, ma non per questo introdurrei questo interesse.in questo topic prendendolo ad esempio di uno che interviene per interesse.
Non ho nulla di cui scusarti, ognuno dice la sua, ma, magari, prima di rivolgermi questa lezione di netiquette, avresti dovuto leggere quello che avevo postato un'ora prima della tua intemerata e che ti riposto per comodità.
jpr williams ha scritto: Non vorrei aver dato un'impressione sbagliata (nel caso è colpa mia che mi sono espresso male :oops: ): io non voglio zittire nessuno, anzi, vorrei che tutti intervenissero di più su tutto. Mi spiace vedere che alcuni intervengono solo quando ci sono le elezioni e solo su quello, ma naturalmente si tratta di una mia fissa. Se uno vuole iscriversi al forum per fare pubblicità elettorale per una parte, poi sparire per quattro anni e tornare 15 giorni prima delle prossime elezioni non sono certo io che posso o voglio impedirglielo. Conosco un sacco di gente che non incontro per anni e poi, quando si avvicinano le elezioni comunali, te li ritrovi ovunque e sono i tuoi migliori amici, dopodichè, il giorno dopo le elezioni, tornano nell'universo parallelo in cui stavano prima. :roll:
Ho tanti difetti da averne perso il conto, ma intenti censori non ne ho mai avuti; spero sia chiaro che per me Rugby-Tv, come chiunque altro, può parlare di quello che gli pare (del resto non c'è mica bisogno del mio permesso). Lo invitavo solo ad intervenire più spesso e anche su altri argomenti, invito che, come giustamente notato da @dsartori ho già spesso in passato rivolto ai vecchi forumisti. Perchè a me piacerebbe un forum animato ed interessante sempre, tutto l'anno e tutti gli anni, elettorali o meno.
Così sono abbastanza chiaro o devo fare dei disegnini? :-]
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da jpr williams »

stilicone ha scritto:A latere di quello che dice jpr sulle cricche, va detto che il rugby italiano, con le sue piccole patrie, sicuramente è ristretto ed inevitabilmente le facce sono spesso le stesse.
Però non è detto che siano tutti ugualmente inetti o,come dire, portati all'occupazione del potere.
Vedi, mi sono fatto l'idea che indipendentemente dall'indole di ciascuno sia il sistema così costituito a far si che uno raggiunto quel potere diventi così, visto che beneficiare le cricche è l'unico modo per mantenere il potere indipendentemente dal buono o cattivo operato. Il potere è come l'anello magico del signore degli anelli: guardate com'era diventato il povero Gollum. :wink:
Basterebbe rendere irripetibile il mandato e, magari, uno per quattro anni si occuperebbe solo del bene del movimento; magari, con un mandato unico, si potrebbe anche allungarlo, chessò, a sei anni, ma poi via, avanti un altro senza preoccupazioni di riconferma.
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da speartakle »

Se uno vuole iscriversi al forum per fare pubblicità elettorale per una parte, poi sparire per quattro anni e tornare 15 giorni prima delle prossime elezioni non sono certo io che posso o voglio impedirglielo.
Vedi jpr, non servono disegnini, è che se giustificando il primo messaggio ti scusi cosí... dove sarebbero gli utenti iscritti solo per la campagna elettorale? se in una discussiobe con rugby tv tu svii il discorso sulla pattecipazione al forum e poi fai pure confusione con ipotetici iscritti per campagna elettorale, viene fuori un bel pasticcio.
Ecco perchè mi sono preso la briga di scrivere nonostante il pasticcio. Sei passato di palo in frasca e pure nella tua precisazione ribadisci ua cosa che non vedo, ecco magari hai ragione, forse mi serve un disegnino ;)
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da jpr williams »

Vabbè, come diceva Aldo di Aldo Giovanni e Giacomo non c'è peggior sordo di chi è sordo veramente.
Ed io disegno peggio di come scrivo.
Grazie comunque per avermi insegnato a stare al mondo e buona domenica.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da jpr williams »

Garryowen ha scritto:1 - Le dieci domande al Berlusca erano elegantissime e pertinenti, non erano create ad arte per screditare un avversario politico. Erano domande per sapere, domande che si stava ponendo tutta Italia. La novità di Repubblica è stata la reiterazione.
Non paragoniamole all'aver fatto sesso con galline, che ovviamente è una domanda alla quale non si deve rispondere. A quelle domande il nostro premier avrebbe dovuto rispondere, se avesse avuto la coscienza a posto.
OT
visto che se ne parlava qualche giorno fa

http://www.repubblica.it/politica/2016/ ... 147137960/

Fine OT
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da Garryowen »

jpr williams ha scritto:
Garryowen ha scritto:1 - Le dieci domande al Berlusca erano elegantissime e pertinenti, non erano create ad arte per screditare un avversario politico. Erano domande per sapere, domande che si stava ponendo tutta Italia. La novità di Repubblica è stata la reiterazione.
Non paragoniamole all'aver fatto sesso con galline, che ovviamente è una domanda alla quale non si deve rispondere. A quelle domande il nostro premier avrebbe dovuto rispondere, se avesse avuto la coscienza a posto.
OT
visto che se ne parlava qualche giorno fa

http://www.repubblica.it/politica/2016/ ... 147137960/

Fine OT
Guarda, non mi ricordavo che le avesse fatte D'Avanzo, pensavo che le avesse fatte il direttore.
Altri punti in più di merito per D'Avanzo (che oltretutto è parte anche lui del Regno di Ovalia, come dimostra la mia "firma")
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da Garryowen »

jentu ha scritto:
Garryowen ha scritto: Di tutta la storia non capisco perché la FIR si sia ostinata a voler privatizzare la franchigia.
...
Secondo voi perché la FIR non vuole gestire la franchigia? E' un'imposizione del Pro12?
Le privatizzazioni sono obbligate dal main stream politico economico italiano, europeo e mondiale che ci ha portato a dismettere le partecipazioni statali e con loro interi settori produttivi spesso molto redditivi: ma come puoi pensare che si possa rischiare di dover ammettere che il pubblico (a volte) funziona meglio del privato?...
Dai, (poi smetto con l'OT) 9 società pubbliche su 10 sono delle macchine mangiasoldi oppure dei catorci cadenti.
Le poste...le ferrovie...
Questo non c'entra nulla con la storia delle Zebre


Comunque, martedì pomeriggio presentano l'abbigliamento e il merchandising dell'Erreà nel loro punto vendita (Errea, non Zebre), è aperto al pubblico per cui ci vado e poi vi riferisco del clima che ho trovato...
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Re: Pronti al cambiamento?

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jpr williams ha scritto:Vabbè, come diceva Aldo di Aldo Giovanni e Giacomo non c'è peggior sordo di chi è sordo veramente.
Ed io disegno peggio di come scrivo.
Grazie comunque per avermi insegnato a stare al mondo e buona domenica.
prego.
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da Garryowen »

Chiedo ufficialmente agli amministratori del forum di cambiare il titolo di questo topic, visto che l'ho creato io.

Modificarlo da "Pronti al cambiamento?" a "Pronti alla riconferma?"
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

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